RESTITUZIONE DEL VEICOLO ESG RENT

Fine noleggio semplice veloce e senza sorprese

La restituzione del veicolo Esg Rent, alla scadenza naturale del contratto di noleggio costituisce la tappa conclusiva, più importante e delicata del rapporto contrattuale fondato sulla correttezza, sulla fiducia reciproca e nel rispetto di norme di diligenza del buon padre di famiglia che, eviteranno a fine contratto, costi addizionali per il cliente alla voce “penalità danni fine contratto”. Per ESG RENT, Cliente e Qualità sono sempre al primo posto. Consulenti Commerciali dedicati e un solido Team di assistenza tecnica saranno sempre a completa disposizione per eventuali chiarimenti riguardanti il veicolo a noleggio. Siamo pronti ad ascoltare tutti i Vostri consigli per crescere insieme, auspicandoci che il nostro servizio continui a essere anche in futuro all’altezza delle aspettative. Trasparenza e Correttezza nella fase di restituzione dei veicoli sono le nostre massime priorità. Per Agevolarvi e Semplificarvi il più possibile in questo processo e in una logica di imparzialità nella fase di perizia del mezzo alla conclusione del contratto, vi consigliamo di far eseguire una perizia preliminare del veicolo da parte di un vostro consulente di fiducia. In questo modo avrete il vantaggio di essere informati sulle condizioni del veicolo prima della restituzione ed eventualmente di poter far riparare danni e anomalie anticipatamente.

L’incaricato da noi nominato (rif. Art 4.3  del Contratto di noleggio) verificherà lo stato del veicolo internamente ed esternamente e procederà alla compilazione del Verbale di Restituzione nel quale saranno indicati: i chilometri percorsi per effettuare il calcolo di eventuali conguagli, la data di ritiro che rappresenta la data effettiva in cui termina il contratto di noleggio, le eventuali anomalie riscontrate.

L’atto della restituzione del veicolo Esg Rent avverrà nel luogo indicato nel contratto. Per consentire la corretta rilevazione e annotazione nel Verbale di Restituzione di eventuali anomalie è necessario riconsegnare il veicolo perfettamente pulito e senza alcun tipo di personalizzazione, fatto salvo quanto espresso nel contratto di noleggio. Qualora le condizioni del veicolo non permettano una corretta rilevazione delle anomalie, e la conseguente annotazione puntuale nel Verbale di Restituzione, ESG RENT si riserverà di procedere autonomamente alla valutazione in un secondo momento. Nel caso in cui l’interno del mezzo non sia correttamente pulito o contenga rifiuti, od effetti personali, non sarà possibile per l’addetto completare il ritiro.

CAPITOLATO TECNICO

Metodologia di rilevazione stato d’uso veicoli industriali

  1. Condizioni generali del veicolo

Per quanto riguarda lo STATO GENERALE del veicolo, i seguenti requisiti Tecnico/Legali devono essere inderogabilmente presenti e verificabili al momento della riconsegna del veicolo:

  • In Normale Stato di Funzionamento. Eventuali anomalie (es: veicolo non marciante o trasportato mediante carrellone) dovranno essere segnalate nelle apposite note del Verbale di Riconsegna.
  • Revisionati e conformi al programma di manutenzione previsto dal Costruttore. La mancata revisione del veicolo (non effettuata/scaduta) comporterà la segnalazione di un danno e conseguente valorizzazione alla tariffa standard meglio descritta successivamente.
  • Equipaggiati in modo completo e conforme rispetto all’equipaggiamento previsto dal costruttore con accessori originali (compresa 2°/3° chiave e/o radiocomando ed attrezzi di bordo di serie d’origine); in caso di mancata riconsegna di tali accessori, i costi per la nuova fornitura dovranno essere addebitati.
  • Completi di Documentazione in regolare corso di validità e/o rinnovata. Eventuali irregolarità verranno segnalate come danno con conseguente valorizzazione alla tariffa standard meglio descritta successivamente.
  • Puliti all’interno e all’esterno per permettere una corretta rilevazione dei danni. In caso contrario verranno addebitati i costi per la pulizia.
  • Con allestimento in ordine, in stato conforme alla legge (es: cisterna lavata secondo le prescrizioni) e relativa documentazione completa e in corso di validità.
  • Essere restituiti senza scritte o adesivi sulla carrozzeria e allestimento fatto salvo quanto espresso nel contratto di noleggio. Eventuali irregolarità verranno segnalate come danno con conseguente valorizzazione alla tariffa standard meglio descritta successivamente.
  • Avere un minimo di carburante: spia di riserva spenta 10 lt “vedi art. 4.4 del Contratto d Noleggio”.
  • Specchi conformi alla normativa corrente.
  • Condizione degli Pneumatici (eventuali irregolarità verranno segnalate come danno con conseguente valorizzazione alla tariffa standard meglio descritta successivamente):
    • Pneumatici con battistrada residuo almeno pari a 6 (sei) mm. Saranno comunque giudicati non conformi eventuali pneumatici che, seppure rispettando tale minimo spessore presentino: scalettature, tagli, usura non simmetrica o anomala, squarciature e disegno differente sullo stesso asse e/o alterazioni del battistrada che a norma del Codice della Strada li rende non idonei alla circolazione.
    • Non saranno ammessi pneumatici ricoperti, riscolpiti, con l’assenza di tasselli e in generale con usura anomala.
    • Sull’assale posteriore gemellato verrà richiesto l’accoppiamento degli pneumatici se la differenza tra le due gomme è superiore al 30%.
    • Gli pneumatici devono essere di noti costruttori operanti in Europa occidentale (es. Bridgestone, Continental, Goodyear, Michelin, Pirelli etc).

Tutte le anomalie riscontrate devono essere opportunamente annotate anche qualora rientrino nella condizione di Normale Stato d’Uso in funzione di anzianità e km percorsi dal Veicolo.

  1. Controllo del Veicolo

Il Flusso di controllo del veicolo deve seguire un ordine metodologico predefinito coerente con i punti di check indicati sul Verbale di Riconsegna. Ciò permetterà di evitare dimenticanze e quindi la mancata verifica di documentazione e/o danni presenti sul veicolo.

L’ordine di esecuzione del controllo del veicolo osserva gli step riportati in seguito, partendo da un primo check generale del veicolo e della parte documentale per proseguire poi con la verifica del corretto funzionamento (giro di prova) e dalla verifica esterna dello stato d’uso (senza smontaggio):

Metodologia di rilevazione fotografica:

  • Foto del veicolo (¾ ant sx, ¾ ant dx, ¾ post. Dx, ¾ post sx + foto dei danni rilevati sul veicolo “ove possibile anche il tetto”).

Perizia:

  • Condizioni Generali del veicolo
  • Controllo della Documentazione
  • Giro di Prova del veicolo
  • Controllo Gruppo Cabina
  • Controllo Gruppo Telaio
  • Controllo Gruppo Assali
  • Controllo Catena Cinematica
  • Controllo Gruppo Allestimento
  1. Controllo della documentazione in fase di perizia

La DOCUMENTAZIONE del veicolo viene acquisita e controllata non appena resa disponibile ed è composta da:

  • Verbale di Riconsegna del Veicolo Usato che raccoglie i dati rilevanti e principali del veicolo e dello Stato d’Uso; tale documento è elaborato da ESG RENT incaricata dell’esecuzione della perizia tecnica e valorizzazione dei danni presenti sul veicolo, tale scheda sarà integrata con foto e dettagli sui danni che possano consentire una loro corretta identificazione, check e verifica successiva.
  • Libretto di Circolazione originale, rapporto tecnico tachigrafico originale, eventuale Barrato Rosa in originale.
  • Documenti originali delle Certificazioni relative agli allestimenti e dotazioni del veicolo (ISPESL, CE, ATP, ecc.).
  • Documenti originali della Certificazione sponda CE conforme alle normative.
  • Revisione in corso di validità per almeno 3 mesi eccedenti la data di consegna.

Controllo del gruppo Cabina

Controllo corretta apertura/chiusura portiere, verifica degli allineamenti e condizioni guarnizioni.

Controllo corretta apertura/chiusura portelli laterali, verifica degli allineamenti e condizioni guarnizioni.

Controllo presenza e funzionalità alette parasole, tendine ecc.

Controllo delle condizioni di tutti i rivestimenti (sedili, imperiale tetto, pannelli porte, coperture pianale cabina, moquette, ecc.), verifica funzionalità e condizioni cinture di sicurezza, poggiatesta e sistemi di regolazione sedili, verifica condizioni elementi in gomma elastica (cuffia leva marce, cuffia manettino freno di stazionamento, ecc.).

  • Verifica funzionalità meccanismo pneumatico di regolazione sedili ed eventuale riscaldamento degli stessi.
  • Controllo condizioni “cuccetta” autista, presenza e completa funzionalità gruppo frigobar e sistema apertura/chiusura.
  • Controllo condizioni vetri portiere (rilevando eventuali scheggiature, rigature, bolle d’aria).
  • Controllo condizioni spoiler tetto cabina e deflettori (verifica ancoraggi).
  • Controllo condizioni parasole esterno.
  • Controllo condizioni parabrezza (rilevando scheggiature, rigature, incrinature, bolle d’aria) ed eventuali tracce di infiltrazioni.
  • Controllo stato spazzole tergicristallo.
  • Controllo stato dei fari, vetri e parabole (scheggiature, buchi, incrinature, fissaggio, infiltrazioni acqua).
  • Controllo angolari paraurti, paraurti e calandra (strappi, rigature, fissaggi).
  • Verifica presenza e stato spoiler inferiore.
  • Controllo esterno carrozzeria cabina, inclusa paratia posteriore, rilevando rientranza, gobbe, deformazioni e anomalie vernice.
  • Rilevare presenza eventuali adesivi e/o scritte sulla carrozzeria (specificando se verniciati o pellicola).
  • Controllo stato specchietti retrovisori ed accostamento con verifica rispondenza alla normativa vigente.
  • Controllo completezza dotazioni di bordo fornite originariamente (chiavi, crick, triangolo, ecc.).
  • Controllo stato pedane salita ed integrità delle stesse.
  • Controllo condizioni parafanghi anteriori.
  • Controllo efficienza apertura cofano/calandra motore.
  • Controllo compartimento motore circa tracce di eventuali riparazioni.
  • Controllo condizioni cavi collegamento impianto frenante/elettrico sui trattori.

Collaudo del mezzo con prova su strada

Il check del veicolo deve essere effettuato mediante un GIRO di PROVA, finalizzato a registrare le anomalie di funzionamento evidenti. Il Giro di Prova prevede le seguenti fasi di esecuzione da riportare sulla Scheda tecnica Rilevazione Stato d’Uso:

  • Avviamento del propulsore (verificando la presenza di eventuali anomalie nella sonorità e nella fumosità).
  • Controllo presenza/funzionalità seconda chiave, telecomando e immobilizer.
  • Verifica funzionalità sterzo e tasti multifunzione.
  • Verifica funzionalità compressore aria (tempi di carica).
  • Verifica funzionalità frizione, innesto/disinnesto marce veloci/ridotte, bloccaggio/i differenziale/i.
  • Verifica eventuali anomalie di funzionamento propulsore/cambio e rumorosità anomale.
  • Verifica corretta propensione del propulsore nell’erogare le prestazioni.
  • Verifica efficienza frenante ed impianto antibloccaggio.
  • Verifica anzianità delle batterie (in caso di anzianità superiore ai 2 anni si rende necessaria la sostituzione delle batterie come previsto dalla normativa in merito alla revisione)
  • Verifica funzionalità freno motore e rallentatore.
  • Verifica funzionalità strumentazione di bordo, tutti i comandi, tergicristallo, illuminazione interna/esterna, indicatori di direzione, tendine parasole, specchi retrovisori elettrici, ecc.
  • Verifica funzionalità climatizzazione (aria calda/fredda) e riscaldatore supplementare.
  • Controllo condizioni plancia/cruscotto (verifica eventuali tagli, rotture, deformazioni, ecc.).
  • Rilevazione percorrenza chilometrica dalla strumentazione di bordo.
  • Verifica funzionalità spie luminose ed illuminazione abitacolo.
  • Verifica funzionalità tetto apribile e controllo condizioni guarnizioni.
  • Verifica funzionalità alzacristalli e regolazione specchi retrovisori esterni.

Controllo dei gruppi assali

  1. Controllo assali tutti:
    • Pneumatici con battistrada residuo almeno pari a 6 (sei) mm. Saranno comunque giudicati non conformi eventuali pneumatici che, seppure rispettando tale minimo spessore presentino: scalettature, tagli, usura non simmetrica o anomala, squarciature e disegno differente sullo stesso asse e/o alterazioni del battistrada che a norma del Codice della Strada li rende non idonei alla circolazione.
    • Non saranno ammessi pneumatici ricoperti, riscolpiti, con l’assenza di tasselli e in generale con usura anomala.
    • Sull’assale posteriore gemellato verrà richiesto l’accoppiamento degli pneumatici se la differenza tra le due gomme è superiore al 30%.
    • Gli pneumatici devono essere di noti costruttori operanti in Europa occidentale (es. Bridgestone, Continental, Goodyear, Michelin, Pirelli etc).
  2. Controllo differenziale/i con rilevazione eventuali perdite.
  3. Controllo condizioni albero di trasmissione con verifica elementi di fissaggio.
  4. Controllo pneumatici per assali:
    1. Stato d’usura, marca e misura conforme a quanto riportato nel libretto di circolazione.
    2. Evidenziare con supporto fotografico in caso di spessore minimo uguale o inferiore a 6 mm.
    3. Eventuali strappi, distacchi, ernie, tagli, scalettature, usura non simmetrica o anomala, squarciature.
    4. Per ogni asse i pneumatici devono avere lo stesso disegno nonché coerente con la tipologia di utilizzo (direzionale o trazione).
    5. Alterazioni del battistrada che a norma del Codice della Strada li rende non idonei alla circolazione.
  5. Controllo stato e conformità dei cerchi rilevando eventuali deformazioni, incrinature, ecc.
  6. Controllo differenziale/i con rilevazione eventuali perdite.
  7. Controllo condizioni albero di trasmissione con verifica elementi di fissaggio.

Controllo del gruppo catena cinematica

  • Esecuzione Test Diagnosi mediante apposita strumentazione.
  • Controllo visivo contaminazione liquidi funzionali: es. presenza olio motore nel liquido refrigerante.
  • Verifica carburante se contaminato da alghe o con presenza di acqua.
  • Verifica Ad-Blue se conforme alle caratteristiche qualitative della Casa.
  • Controllo visivo propulsore con verifica tenute (perdite fluidi e rilevanza).
  • Controllo visivo condizioni radiatori con verifiche eventuali perdite fluidi.
  • Controllo visivo gruppo cambio e presa di forza con verifica tenute e/o anomalie.
  • Controllo gruppo servosterzo con verifica tenute e/o anomalie.
  • Se in presenza di Rallentatore, verificare tenute.
  • Controllo cinghie motore e dispositivi tenditori, pulegge, ed evidenziare eventuali anomalie (rumorosità cuscinetti, giochi di accoppiamento, ecc.).
  • Controllo pompa liquido refrigerante motore con verifica tenute e rumorosità (perdite fluidi, anomalie e rilevanza).
  • Controllo impianto di raffreddamento motore con tenute (perdite fluidi, anomalie e rilevanza).
  • Controllo visivo impianto alimentazione combustibile con verifiche eventuali perdite/trasudi.
  • Controllo visivo impianto aspirazione/sovralimentazione con verifica tenute e/o anomalie (es. trasudi/tracce olio su turbocompressore).
  • Controllo eventuali anomalie/mancanze tenute impianto di scarico e catalizzatore.
  • Verifica visiva serbatoio/i combustibile (tenuta, condizioni, ecc.).

Controllo del gruppo allestimento

  1. Trattore Stradale:
    1. controllo condizioni della ralla e dispositivi di appoggio (zanche/greca).
  2. Carro: controllo condizioni allestimento:
    1. cassone, sponde, telonato, ribaltabile, cella frigo, betoniera ed evidenza eventuali danni e/o anomalie.
    2. fissaggi al controtelaio/telaio.
    3. regolare funzionamento allestimenti (ribaltabile, sponde idrauliche, alza-abbassa, copri-scopri, celle frigo, motori frigo, impianto betoniera, gru, cestelli, ecc.) ed evidenza perdite fluidi/danni/anomalie.
    4. verifica condizioni interne allestimenti e dotazioni (paratie, telecomandi, centine, ecc.).
  3. Controllo funzionalità innesto presa di forza e/o motore ausiliario.

Costi dovuti in caso di mancaza dei documenti come previsto dal capitolato

Revisione:

  • La quantificazione della spesa per sola revisione ministeriale è definita in € 350,00.
  • La quantificazione della spesa per l’aggiornamento del tachigrafo (solo se non in corso di validità) è definita in € 250,00.

Rinnovo ATP:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 2.500,00 (per produzione ex-novo).
  • La quantificazione della spesa è definita in € 150,00 (solo duplicato per smarrimento).
  • La quantificazione della spesa è definita in € 800,00 (per rinnovo certificato se scaduto).

Duplicato ADR:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 300,00.

Nuova immatricolazione:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 250,00.

Duplicato carta di circolazione:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 180,00.

Duplicato Chiave:

La quantificazione della spesa è definita in:

  • € 400,00 per chiave elettronica.
  • € 1.200,00 per chiave elettronica con display se prevista.

Costi dovuti in caso di condizioni veicoli differenti da quanto previsto nel capitolato

Pneumatici:

  • Costo pneumatico € 338,00 cadauno + 0,5 ore manodopera per montaggio (pneumatico + accoppiamento)
  • Costo sostituzione completa treno pneumatici (pneumatico + accoppiamento) € 2.200,00
  • Costo orario manodopera per montaggio pneumatico (montaggio + accoppiamento) € 50,00/h

Parabrezza:

  • La presenza di scheggiature sul parabrezza comporterà la sostituzione completa del medesimo.
  • Costo sostituzione completa del parabrezza (ricambio + montaggio) è definita in € 580,00

Passaruota su assali posteriori:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 180,00

Paraspruzzi e/o parasassi:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 100,00 al pezzo

Eliminazione loghi e scritte pubblicitarie:
Eliminazione loghi (rimozione e lucidatura):

  • € 1000,00 per interventi su loghi/scritte

Lavaggio e sanificazione:

  • € 200,00

Batterie:

  • La quantificazione della spesa è definita in € 500,00

Le immagini nel seguente PDF forniscono una panoramica dettagliata delle condizioni previste del veicolo al momento della restituzione

UFFICIO CUSTOMER CARE ESG RENT

Telefono: +39 3495828036
E-mail: assistenza@esgrent.com

Vi daranno tutte le informazioni utili per:

  • Luogo e Data consegna veicolo;
  • Modalità di restituzione veicolo;
  • Gestione perizia.

DOCUMENTI UTILI