COS’È L’ADR? PERCHÈ È COSÌ IMPORTANTE?
Il trasporto di merci pericolose è soggetto a leggi e regolamenti complessi e dettagliati, strutturati in base alla tipologia di merce da trasportare, ai confezionamenti e ai mezzi di trasporto da utilizzare.
Ogni soggetto coinvolto nel trasferimento di merci
pericolose (speditore, caricatore, trasportatore, destinatario), ha dei precisi
obblighi da rispettare. Lo speditore si occupa della classificazione delle
merci, della scelta degli imballaggi (o contenitori o cisterne) adatti alle
caratteristiche di pericolo delle merci e fornisce al trasportatore tutti i
documenti necessari per effettuare il trasporto in conformità alle norme di
sicurezza.
Tra i documenti necessari per il trasporto stradale di merci
pericolose che il trasportatore deve fornire all’equipaggio, ci sono le
“Istruzioni Scritte”, redatte nella lingua comprensibile
dall’equipaggio, che contengono le istruzioni da seguire in situazioni di
emergenza o incidenti.
Il trasporto su strada di merci pericolose è regolamentato dall’Accordo
Europeo per il Trasporto Internazionale di Merci Pericolose (ADR), il cui
contenuto viene aggiornato ogni due anni dal gruppo di lavoro
“Working Party” della commissione UNECE, anche detto WP 15.
ADR, acronimo di “Accord Dangereuses Route,”
sintetizza l’Accordo Europeo relativo al trasporto internazionale di merci
pericolose su strada. L’Accordo originale fu siglato a Ginevra il 30
settembre 1957 come “European Agreement concerning the International
Carriage of Dangerous Goods by Road” e successivamente aperto all’adesione
dopo quella data.
L’ADR regolamenta, in breve:
1. La classificazione delle merci, sostanze e miscele
pericolose per il trasporto su strada.
2. Le procedure e prove per determinare la classificazione
delle singole sostanze come pericolose.
3. Le condizioni di imballaggio delle merci, le
caratteristiche degli imballaggi e dei contenitori.
4. Le modalità costruttive dei veicoli e delle cisterne per
il trasporto.
5. I requisiti per il veicolo di trasporto, compresi i
documenti di viaggio
6. l’obbligo di nomina del consulente per le merci
pericolose
L’attuale revisione, contenuta nella Direttiva 2014/103/UE
del 21/11/2014, adegua per la terza volta al progresso scientifico e tecnico,
gli allegati della Direttiva 2008/68/CE, tradotto in ADR 2015.
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